Federica Pellegrini, addio vita di coppia: “L’unica cosa che conta è mia figlia”

La campionessa olimpica è un libro aperto e parla di come sia cambiata la sua vita privata. E come sempre, i suoi followers sono tutti con Federica Pellegrini.

La piccola Matilde, figlia di Federica Pellegrini, ha recentemente celebrato il suo primo anno di vita. Nata il 3 gennaio 2024, la vita della celebre nuotatrice, conosciuta nel mondo dello sport come “La Divina”, è cambiata radicalmente. Federica ha condiviso le sue esperienze di maternità a Verissimo, descrivendo questo nuovo capitolo come arricchente e pieno di insegnamenti sul valore delle scoperte, dei cambiamenti e di un amore incondizionato.

Federica Pellegrini
Federica Pellegrini, addio vita di coppia: “L’unica cosa che conta è mia figlia” (brindisifc.it) Foto Instagram @kikkafede88

Con la crescita di Matilde, anche Federica e suo marito Matteo Giunta si sentono più preparati. “Vivere ogni giorno con lei è magnifico, è sempre una nuova scoperta”, ha dichiarato a Silvia Toffanin. Matilde sta iniziando a esplorare il mondo circostante e, a quanto pare, ha già sviluppato un amore particolare per l’acqua. “Le piace molto, ma per ora si limita a galleggiare”, ha aggiunto Federica, rivelando anche che la piccola ha già iniziato a dire “mamma”, ma il suo termine preferito sembra essere “bau”, grazie ai quattro cagnolini di casa con cui ha un forte legame.

Federica Pellegrini, come stanno le cose con suo marito Matteo Giunta

Ma il primo anno di genitorialità non è stato privo di difficoltà. “Il parto è stato complesso e, nei primi mesi, io e Matteo abbiamo dovuto apprendere molte cose. Una volta superato quel periodo, Matilde ha cominciato a scoprire il mondo e noi ci siamo un po’ ‘tranquillizzati’. Ha un forte carattere… chissà da chi l’ha preso?”, ha scherzato. “È una bambina bellissima; non parla ancora, ma riesce a comunicare tutto ciò che desidera”.

Federica ha spiegato come la nascita di Matilde abbia stravolto le sue priorità e la sua routine quotidiana. “Ci vuole molta pazienza, ci sono tantissime cose da fare durante la giornata, e le priorità sono cambiate. Da quando Matilde è arrivata, lei è diventata la mia priorità”, ha affermato. Nonostante i suoi impegni professionali, Federica Pellegrini sente il bisogno di trascorrere quanto più tempo possibile con la sua bimba.

Federica Pellegrini figlia
Federica Pellegrini, come stanno le cose con suo marito Matteo Giunta (brindisifc.it) Foto Instagram @kikkafede88

“Ho il mio lavoro e faccio tutto ciò che devo, ma se non passo del tempo con lei a casa, mi pesa molto”. Parlando della sua nuova vita da madre, Federica Pellegrini non ha nascosto i suoi timori. “La vita mi sta regalando momenti meravigliosi; sono felice e grata per tutto ciò che sta accadendo. A volte ho paura che tutta questa felicità possa finire”.

L’amore è sempre al massimo

Matteo Giunta, con cui Federica festeggerà il terzo anniversario di matrimonio nel 2025, è descritto come un padre eccezionale. “Mi aiuta molto e ha sempre desiderato diventare padre. In questo ruolo è fantastico”. Ha anche rivelato che, paradossalmente, la persona che le manca di più è proprio Matteo, poiché trovare del tempo per la coppia è diventato difficile con la presenza di Matilde.

Silvia Toffanin ha chiesto a Federica Pellegrini come abbia affrontato le difficoltà sia nella carriera che nella vita privata. Un momento particolarmente difficile è stato il 2009, anno in cui perse il suo allenatore Alberto Castagnetti, figura fondamentale per lei sia professionalmente che umanamente.

Figlia Pellegrini
L’amore è sempre al massimo (brindisifc.it) Foto Instagram @kikkafede88

Federica ha anche parlato apertamente della sua lotta contro la bulimia, un disturbo che ha affrontato durante l’adolescenza con il supporto di specialisti. “Vorrei chiarire che alcuni dei problemi che ho avuto non erano direttamente legati al nuoto, ma più personali. La bulimia è stata una fase superata negli anni della mia gioventù, e sono felice di aver ricevuto aiuto. La terapia non dovrebbe essere un tabù; credo che dovremmo superare certe convinzioni. Vado dallo psicologo fin da quando avevo 16 anni e mi ha sempre supportata nei momenti difficili”.

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